Inquartato al 1º ed al 4º di verde al filetto ondato d’argento posto in fascia (significante la pianura erbosa su cui sorge Lambrate attraversato dal Fiume Lambro); al 2º partito di Porta Orientale che è d’argento e di nero (a ricordare che i Milanesi delle nominate Porte ripararono a Lambrate durante la invasione e la distruzione di Milano operata dal Barbarossa); al 3º di Canzi che è di azzurro a tre berretti di rosso, sorretti da corone d’oro di dodici punte e cimate di una sfera dello stesso accompagnato da sette stelle (tre, uno, due, uno) con sul tutto in capo dell’impero (a ricordare la Famiglia Canzi che fu Feudataria del luogo nell’ultimo periodo feudale).
Tratto da “Il Comune di Lambrate. Appunti Storici. Omaggio del Comitato femminile offerente il Gonfalone Municipale. 6 Gennaio 1923“, Milano, Stab. Tipografico Ettore Padoan, 1923, pagina 18.